Note di Presentazione – Lèlè il mafioso.it
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Note di presentazione dell’autore

Chi poggia penna a carta per raccontare una storia – anche se oggidì poggia prevalentemente le dita sulla tastiera di un computer – soffre, quasi sempre, di una forma, più o meno blanda, di egotismo. 

La cosa è ancor più grave se ad esercitarsi in questo pur sempre nobile intento è il sottoscritto, un chimico che ha iniziato la propria attività lavorativa alla CocaCola in Inghilterra. A mia parziale discolpa posso addurre il nobile precedente del collega chimico Primo Levi. 

Ho sentito il bisogno  di raccontare la storia di un capomafia perché, nonostante quello che si possa pensare, questo tipo di personaggio esercita pur sempre un forte, anche se esecrabile, fascino su tantissimi. 

In questo racconto il Male, che nello spettacolo è chiamato “Sua Eccellenza”, per impedire che i buoni e gli onesti prevalgano sui cattivi e su i disonesti, ordina a Don Vito, il capo dei capi, di tornare in Sicilia per ripristinare “cosa nostra”. 

Lelè, il figlio gay di Don Vito, durante l’assenza del padre ha rivoluzionato la mafia facendone un’organizzazione onesta, che paga persino le tasse, e che vende moda e prodotti siciliani nel mondo intero: il tutto sotto il brand “mafia” e tramite il sito www.ilmafioso.it.

La storia è chiaramente ambientata nel futuro.

La mia oramai incipiente senilità si è resa palese nell’aver presuntuosamente deciso di rappresentare questo racconto nella forma di una commedia musicale, made in Sicily, approfittando della spontanea collaborazione di giovani compositori messinesi, che hanno entusiasticamente dato corpo al mio progetto. Lo stesso dicasi del giovane regista e di tutti gli attori e degli altri indispensabili, ed altrettanto ottimisti, sognatori.

A questo punto mi corre l’obbligo di confessare che ho anche scritto i testi delle canzoni. Spero vorrete giustificarmi.

A far la misura colma, preso da delirio di esaltazione, ho anche avuto la perniciosa idea di produrre lo spettacolo in proprio, approfittando della comprensione delle mie figlie le quali, a buona ragione, avrebbero potuto sollecitare l’intervento di un quanto mai meritato amministratore di sostegno! 

Non voglio approfittare ulteriormente della vostra pazienza per cui interrompo qui questa dovuta presentazione.

Buon divertimento!

Dott. Paolo Picciolo (chimico “pentito”)

P.S. Don Vito raccomanda, per la vostra stessa incolumità personale, di astenervi da qualsiasi commento negativo fino al vostro rientro a casa. O altro luogo ugualmente sicuro!